“Quella di stanotte è stata la scossa più forte degli ultimi 40 anni. Una scossa che ha svegliato tutta la città – ha affermato il presidente della Commissione Bilancio e Patrimonio del Comune di Napoli Walter Savarese d’Atri all’indomani del terremoto che ha colpito anche l’area orientale del capoluogo campano – ed è importantissimo, in momenti difficili come questi, che i napoletani sentano vicina la presenza delle Istituzioni. Complimenti al sindaco dunque che, alle tre e un quarto, nel cuore della notte, ha partecipato a una riunione in Prefettura dimostrando che questa Amministrazione tutto fa fuorché dormire“.
Walter Savarese d’Atri s’è poi soffermato sulle azioni da intraprendere: “Ho scritto – ha dichiarato – una nota richiedendo una verifica di tutti gli edifici scolastici cittadini perché le scuole devono essere i presidi più sicuri, non solo perché frequentati dai bambini ma anche perché potrebbero fungere da ricovero in caso di emergenza. Ovviamente il sindaco ha fatto benissimo a chiudere le scuole di Bagnoli e Fuorigrotta, ma ora bisogna verificare via via, in maniera molto scrupolosa, le strutture di tutto il territorio cittadino, da Soccavo a Pianura, dal Vomero fino a San Giovanni e relazionare circa gli eventuali danni riportati”.
Dario Curcio