Messaggi del presidente della Regione Campania De Luca e della presidente del Consiglio comunale di Napoli Amato
In ricordo del musicologo, compositore, autore teatrale napoletano Roberto De Simone, scomparso all’età di 91 anni, sono arrivati i messaggio di cordoglio dei vertici della Regione Campania e del Consiglio comunale di Napoli.
De Luca: addio al maestro De Simone, poliedrico e geniale
“Diciamo addio con commozione al maestro Roberto De Simone, grande compositore, regista, musicologo –ha dichiarato in una nota stampa il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca -. Poliedrico e geniale, nei vari generi musicali ed artistici è stato un magnifico cantore dei sentimenti più profondi della cultura e dell’umanità napoletana. Della lingua partenopea è stato studioso rigoroso ed appassionato, esaltandone tutte le sfumature creative e facendola conoscere ed apprezzare al mondo intero. Roberto De Simone ha ispirato generazioni di musicisti, cantanti, scrittori. La sua ‘Gatta Cenerentola’, solo per citare una delle sue tante opere, è un patrimonio dell’umanità, straordinaria sublimazione della fantasia. A familiari, amici e compagni d’arte la nostra vicinanza e il più profondo cordoglio“.
Enza Amato: Napoli gli deve molto
Cordoglio, espresso, a nome dell’intera Assemblea, anche dalla presidente del Consiglio comunale di Napoli Enza Amato.
“Compositore, musicologo, autore teatrale, De Simone ha dedicato la vita a far emergere la voce più autentica e profonda del Sud, riportando alla luce radici popolari, riti, musiche e racconti che rischiavano di andare perduti – è scritto in un comunicato diffuso dalla presidente Amato che esprime il sentire di tutta l’Aula -. Napoli gli deve molto: non solo per le sue opere, ma per lo sguardo che ci ha insegnato ad avere su noi stessi. Il Consiglio comunale si unisce al dolore della famiglia, degli amici e di quanti hanno avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare con lui. Il suo insegnamento – si conclude il messaggio – continuerà a parlare alla città, con discrezione e forza, come ha sempre fatto“.
Dario Curcio