Si è svolta ieri, nella Sala dei Baroni del Maschio Angioino, la cerimonia di consegna dei riconoscimenti della quarta edizione del premio Teresa Buonocore, istituito in memoria della donna uccisa nel 2010 per aver denunciato l’autore di abusi ai danni della figlia minore.
“Il riconoscimento – ha ricordato la consigliera comunale Alessandra Clemente che ha moderato l’incontro – è promosso dalla famiglia nel giorno del suo compleanno e intende diffondere la cultura della legalità e la tutela dell’infanzia e delle donne“.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Portici Enzo Cuomo, dell’assessore regionale alla legalità Mario Morcone, dell’assessora regionale all’istruzione Lucia Fortini e dell’assessora all’istruzione del Comune di Napoli Maura Striano, Alessandra Clemente ha ricordato “il sacrificio di Teresa Buonocore, insignita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella della Medaglia d’Oro al merito civile alla memoria“. L’esempio di Teresa è stato raccolto dalle sue figlie, Alessandra e Michelle, che hanno deciso di raccontare nelle scuole la loro storia per stimolare la ribellione alla violenza e alla prevaricazione, dando vita all’associazione intitolata alla madre.
I vincitori dei premi 2025
I premi dell’edizione 2025 sono stati assegnati a: Matilde D’Errico, autrice di Amore Criminale; Emily Cannata, maresciallo dei Carabinieri; Rachele Furfaro, fondatrice Fondazione FOQUS e nido Teresa Buonocore; Paolo Siani, pediatra e referente associazione Giancarlo Siani; Enza Rando, senatrice, già vicepresidente di Libera; Don Mimmo Battaglia, arcivescovo di Napoli; Amedeo Manzo, presidente BCC Napoli; Fiorella Mannoia, presidente onoraria Fondazione Una Nessuna Centomila; Simona Capone, fidanzata di Santo Romano; Lia Nunziante, imprenditrice; Melicia Comberiati, segretaria generale CISL; Lella Palladino, Cooperativa Eva; Andrea Carnevale, ex calciatore; Giuseppe De Stefano, imprenditore. Un premio speciale è stato assegnato alla memoria del giornalista Fabio Postiglione, ritirato dalla moglie, Valentina Trifiletti.
Lo zainetto di Teresa
L’associazione Teresa Buonocore, a sostegno dei percorsi di denuncia delle donne accolte nei centri antiviolenza, ha presentato anche l’iniziativa “Lo zainetto di Teresa” che prevede la copertura dei costi dell’iscrizione annuale dei bambini delle vittime di violenza al Nido “Dalla Parte dei Bambini – Teresa Buonocore” in via Imbriani 9 a Napoli.
Dario Curcio