Napoli, politiche abitative: in Urbanistica gli indirizzi generali

Napoli, politiche abitative: in Urbanistica gli indirizzi generali
Riunione Commissione Urbanistica

La Commissione Urbanistica, presieduta da Massimo Pepe, si è riunita ieri per affrontare il tema cruciale della qualità dell’abitare alla presenza dell’assessora Laura Lieto e dell’assessore alle Politiche Sociali Luca Fella Trapanese con i rappresentanti dei comitati cittadini, dei sindacati, di associazioni e degli uffici comunali. Durante l’incontro sono stati presentati gli indirizzi generali sulla politiche abitative della città, volti a contrastare la povertà abitativa e a garantire il diritto alla casa per tutti i napoletani.

Enza Amato e Laura Lieto in Commissione Urbanistica

L’assessora Lieto ha illustrato i principali elementi della povertà abitativa in città, partendo dagli alloggi popolari. Ha evidenziato come sia fondamentale favorire la mixité sociale della residenza e porre la manutenzione al centro della strategia per la salvaguardia del patrimonio di edilizia residenziale pubblica (ERP). La rigenerazione del patrimonio pubblico è stata indicata come una priorità per rispondere alle esigenze di diversi gruppi sociali. L’emergenza abitativa non può essere affrontata esclusivamente su scala urbana ma deve coinvolgere anche la Città Metropolitana attraverso una governance cooperativa che includa anche i Comuni della cinta metropolitana. Inoltre, si è sottolineata la necessità di attivare leve urbanistiche per ridurre i divari nell’accesso alla casa, recuperare gli immobili pubblici dismessi e innovare i modelli di gestione. Ulteriori punti trattati hanno riguardato il sostegno finanziario alle persone in difficoltà e la revisione del rapporto tra ente e utenza per migliorare i servizi.

La dirigente Ivonne de Notaris ha evidenziato l’importanza di un approccio multidisciplinare e ha annunciato la creazione di una piattaforma geolocalizzata GIS-BIM che integrerà i dati del patrimonio ERP con l’anagrafe dei residenti. Ha inoltre sottolineato la necessità di un partenariato pubblico-privato non speculativo per intervenire nelle aree più disagiate e ha presentato un progetto di condominio solidale a Via Stadera.

L’Assessore alle Politiche Sociali Trapanese ha sottolineato l’urgenza di istituire un’Agenzia della Casa, necessaria per affrontare il disagio abitativo in modo strutturale. L’assessorato al Bilancio ha proposto la riconversione di alcune delle 15.000 unità immobiliari del Pavi, distribuite su tutta la città, per favorire la mescolanza sociale e contrastare il disagio abitativo. Ha ribadito l’impegno dell’Amministrazione sulla manutenzione ERP.

I rappresentanti sindacali hanno richiesto un confronto sistematico con l’Amministrazione sui progetti abitativi, evidenziando la necessità di una collaborazione sinergica e concertata. Chiara Capretti della Rete Set ha posto l’accento sull’esplosione della bolla immobiliare dovuta al turismo e sull’importanza di contrastare l’evasione fiscale per finanziare l’ERP.

Nel dibattito il consigliere Gennaro Acampora (PD) ha evidenziato “la necessità di fare un punto sulla situazione del patrimonio immobiliare disponibile e sui canoni“; ha proposto “il rilancio del bonus fitto a livello nazionale” e ha suggerito di “rilanciare un piano di assegnazioni per smaltire le 8.000 domande presenti nella graduatoria regionale per gli alloggi popolari“. Il consigliere Massimo Cilenti (Napoli Libera) ha sottolineato “la necessità di distribuire l’edilizia popolare su tutto il territorio comunale e di incrementare le risorse per la manutenzione ERP, anche attraverso la vendita di alloggi“. Per Rosario Andreozzi (Napoli Solidale Europa Verde Difendi la Città)la città sconta un ritardo su questo tema, ma è importante aver finalmente avviato questo lavoro, anche se restano ancora aperte questioni  come quella degli sfratti in corso che vanno bloccati così come previsto dall’ordine del giorno approvato in Consiglio comunale che deve impegnarsi per modificare il Regolamento nella parte che disciplina gli sfratti per chi non rispetta i rateizzi e per far applicare la sanatoria regionale sul patrimonio disponibile“.

La presidente del Consiglio Comunale Enza Amato ha ribadito “l’importanza di una visione strategica per garantire il diritto alla casa” e ha richiesto “un superamento delle soluzioni temporanee a favore di una normalizzazione del settore sulla base dei bisogni attuali della città“. Il consigliere Salvatore Guangi (FI) ha apprezzato il lavoro svolto e sollecitato “l’allocazione di risorse significative per la manutenzione ordinaria degli alloggi popolari nel prossimo bilancio“.

Nelle conclusioni, il presidente Massimo Pepe ha sottolineato che “questa è solo la prima di una serie di commissioni dedicate al tema della residenzialità. Un nuovo incontro è già in programma per approfondire ulteriormente le questioni sollevate“.

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