Dopo l’esame delle questioni urgenti
Con 25 consiglieri presenti si è aperta oggi la seduta del Consiglio comunale presieduta da Enza Amato. In apertura il consigliere Bassolino (Misto) ha ricordato Ada Becchi Collidà, economista, parlamentare, poi vicesindaco e assessora alla Mobilità nella giunta comunale del 1993, artefice, tra l’altro, della pedonalizzazione di Spaccanapoli. “A lei va il ringraziamento per il contributo che ha dato alla città di Napoli – ha concluso Bassolino -. L’Aula ha poi osservato un minuto di silenzio.
La ricorrenza che cade oggi dell’anniversario delle Quattro Giornate di Napoli è stata ricordata dal consigliere Carbone (Europa Verde) che ha annunciato la consegna della medaglia della Città da parte del sindaco, nel corso della seduta di oggi, all’attore Domenico Formato che ha impersonato, tra gli altri , l’eroe napoletano delle Quattro Giornate Gennaro Capuozzo.
Per Toti Lange (Misto) le parole del presidente Bassolino, su una piazza che egli stesso rese simbolo del rinnovamento della città, richiamano tutti a una riflessione di responsabilità su un uso assennato di quello spazio. In città ci sono spazi e possibilità alternativi che devono essere giustamente valorizzati, soprattutto questo deve essere il senso di una città policentrica. Ha poi evidenziato il tema della manutenzione stradale e della sicurezza, alla luce anche dei tragici eventi che si sono verificati recentemente: ha lanciato un grido di allarme sulla incapacità di garantire l’ordinario in città.
Sergio D’Angelo (Napoli Solidale) ha ricordato la situazione degli occupanti abusivi di alloggi impropri che vivono in condizioni gravemente disagiate senza poter contare su alternative. Il tema della casa richiederebbe ora un piano di edilizia residenziale pubblica che solo il Governo potrebbe varare, ma nel frattempo il Comune deve fare la sua parte, attrezzandosi per rispondere alle emergenze e dando un segnale di concreta disponibilità. Vanno finanziate strutture di co-housing sociale per accogliere quanti vivono queste situazioni.
Gennaro Esposito (Misto), sulla questione di Piazza del Plebiscito, si è interrogato sulla visione che si ha della città di Napoli. Secondo il consigliere, bloccare una piazza per eventi è sbagliato e non tiene conto dei disagi dei cittadini. Le note e le dichiarazioni finora diffuse non considerano le conseguenze sulle persone: si rischia una vera e propria privatizzazione di uno spazio pubblico a danno della collettività. Esposito ha sottolineato che le emissioni acustiche generate dagli eventi non sono legittime e che i cittadini hanno diritto a vivere nelle proprie abitazioni senza essere sottoposti a livelli eccessivi di rumore per un mese intero. Non si può valutare solo l’aspetto economico senza interloquire con i comitati cittadini; ad oggi, infatti, vengono ascoltati principalmente gli attori economici, secondo una visione liberista della gestione della piazza. Il consigliere ha chiesto inoltre chiarimenti sul mancato concerto di John Legend, riportando le dichiarazioni dell’organizzatore secondo cui per l’installazione del palco sarebbe stato necessario rivolgersi a un unico fornitore.
Gennaro Acampora (PD) si è associato al ricordo delle Quattro Giornate di Napoli: solo con una forte memoria si può guardare a un futuro più roseo. Ha segnalato ritardi nel funzionamento del SUAP ed evidenziato il risultato positivo per l’apertura dell’asilo nido Maria Cristina di Savoia grazie al grande lavoro del personale che oggi ha fatto trovare la scuola finalmente pronta. Si è detto sbalordito del fatto che l’assessora Striano e l’assessore della Municipalità si sono presentate oggi a scuola pur senza sapere l’enorme sforzo fatto nei giorni scorsi per arrivare all’apertura. Sulla questione ANM persistono criticità, ha chiesto con forza la creazione di una linea mista filobus/autobus per collegare alcune zone della città più sfavorite dal trasporto pubblico.
Rosario Andreozzi (Napoli Solidale) ha ricordato la grande mobilitazione per Gaza che ha visto Napoli protagonista nei giorni scorsi e ha ringraziato il sindaco per aver esposto la bandiera della Palestina all’esterno di palazzo San Giacomo. Va approvata ora la delibera per il riconoscimento della cittadinanza onoraria a Francesca Albanese, votata dal Consiglio comunale. C’è poi bisogno di ripensare la città per attuare quanto previsto dalla proposta “Napoli Città 30”, incontrando le associazioni di cittadini e bloccando l’installazione degli attraversamenti pedonali rialzati che non servono per come sono concepite oggi le strade. Infine, vanno date risposte alle famiglie dell’ex motel Agip che vivono da oltre vent’anni in condizioni inaccettabili, va assegnata un’unica delega sulle politiche abitative.
Aniello Esposito (Partito Democratico) ha espresso rammarico per le assenze tra i banchi della Giunta e ha denunciato la mancanza del trasporto pubblico nella zona orientale della città. Su questo non vi sono risposte da parte dei vertici di Anm: una cosa inaccettabile sulla quale ci si attende una risposta dal sindaco e dall’assessore Cosenza.
Bianca Maria D’Angelo (Misto) esprime piena condivisione con le parole del presidente della Repubblica e del cardinale Pizzaballa, auspicando che la Flotilla diretta a Gaza si fermi al più presto, evitando rischi.
Dopo la richiesta di Iris Savastano (Forza Italia) di verificare il numero legale, la seduta è stata sciolta per la presenza di 17 consiglieri.
