Ricordate le vittime innocenti della criminalità organizzata nella “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo vittime mafia”
Alla presenza di 24 consiglieri comunali si è svolta ieri, 21 marzo, in via Verdi la seduta del Consiglio comunale di Napoli presieduta da Enza Amato.
Un minuto di silenzio per le vittime innocenti delle mafie e per quelle di Gaza
In apertura è stato osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime innocenti della criminalità nella ricorrenza della Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie. Ai sensi dell’articolo 37 del regolamento (questioni urgenti), poi, Massimo Cilenti (Napoli Libera) ha espresso solidarietà ai poliziotti municipali aggrediti nei giorni scorsi durante il servizio di guardia davanti Palazzo San Giacomo, ha criticato le parole del ministro Musumeci sulla situazione del bradisismo e ha chiesto se esiste un piano di emergenza per lo stadio Maradona e per i locali situati nella zona flegrea; infine ha stigmatizzato che sia stato impedito l’accesso al pubblico al concerto per Pino Daniele a piazza del Gesù.
Flavia Sorrentino (Napoli Solidale Europa Verde Difendi la Città) ha criticato le dichiarazioni del ministro Musumeci sui Campi Flegrei, definendole “gravi e discriminatorie rispetto ad altre aree del Paese colpite da calamità“. Ha chiesto “un intervento chiaro dell’Anci e un piano a tutela delle popolazioni colpite dal bradisismo“.
In occasione della Giornata in memoria delle vittime di mafia Gennaro Acampora (Partito Democratico) ha ribadito “l’importanza di tenere sempre alta l’attenzione“. Per quanto riguarda la crisi bradisismica il Partito Democratico ha voluto sottolineare “l’importanza di non colpevolizzare gli abitanti e le amministrazioni precedenti dei Campi Flegrei. Tuttavia, è necessario un impegno ancora maggiore, soprattutto attraverso una collaborazione istituzionale. È essenziale destinare fondi per il ripristino delle abitazioni, per l’autonoma sistemazione delle famiglie evacuate e per l’attivazione del Sisma Bonus, in modo da mettere in sicurezza gli edifici situati nell’area dei Campi Flegrei“.
Gaetano Simeone (Misto) ha posto l’attenzione “sul problema degli incidenti stradali, spesso causati dall’uso di smartphone alla guida. È necessario intensificare i controlli, anche durante i lavori di riqualificazione delle strade“. Ha annunciato, poi, che “sono in corso la definizione e la progettazione dei piani di evacuazione per lo stadio Maradona, in vista degli eventi che si terranno nel complesso sportivo“. Infine, è stato segnalato un problema politico relativo alla condivisione delle decisioni all’interno della municipalità 4, che necessita di essere affrontato con maggiore trasparenza e collaborazione.
Sergio Colella (Manfredi Sindaco) ha chiesto che “la zona rossa per il bradisismo comprenda anche altre zone della città colpite dalle conseguenze delle scosse. Va dato un segnale concreto alla popolazione che soffre e che merita attenzione“. Sul canile La Fenice ha chiesto “fondi per coprire le spese da affrontare“. Claudio Cecere (M5S) ha chiesto un tavolo di confronto per risolvere la vertenza dei lavoratori coinvolti nei lavori di riqualificazione di San Giovanni. Ha anche chiesto “chiarimenti sull’uso futuro della Casina Pompeiana nella Villa Comunale dopo la ristrutturazione” e ha sottolineato “gli sforzi delle amministrazioni attuale e precedente per gli interventi nel parco urbano dei Camaldoli“.
Salvatore Flocco (M5S) ha criticato le dichiarazioni del ministro Musumeci, sottolineando che “anche lo Stato ha costruito edifici nell’area del bradisismo“. Ha chiesto un aumento delle risorse per i vigili del fuoco, evidenziando la mancanza di un presidio a Fuorigrotta. Inoltre, ha sollevato nuovamente “il caso di un’occupazione abusiva in via Santa Maria al Monte e presunte irregolarità nell’assegnazione dell’immobile“.
Aniello Esposito (Partito Democratico) ha chiesto maggiore attenzione in Aula, da parte della Giunta, sui contenuti degli interventi dei consiglieri ex articolo 37. Ha evidenziato “gli investimenti nella zona orientale, in particolare per i lavori fognari in corso San Giovanni, che dovrebbero migliorare la fruibilità del litorale, ma che sono fermi perché la ditta non riceve pagamenti da due mesi“.
Iris Savastano (Forza Italia) ha espresso solidarietà agli agenti municipali aggrediti durante il controllo di Palazzo San Giacomo e ha chiesto un aumento del numero di vigili in servizio. Ha sollecitato adesioni all’appello a favore dei cittadini delle Municipalità 1, 9 e 10 colpiti dal bradisismo e ha criticato il mancato seguito alla richiesta di far scorrere la graduatoria degli istruttori direttivi amministrativi. Per loro ha proposto di cedere la graduatoria ai comuni della Città Metropolitana e ha chiesto rispetto per i consiglieri di opposizione della Municipalità 1.
Luigi Carbone (Napoli Solidale Europa Verde Difendi la Città) ha chiesto “all’Amministrazione di farsi carico della situazione delle migliaia di cittadini che dopo molti anni dalla costruzione di abitazioni abusive e dopo aver ricevuto il condono stanno ricevendo i provvedimenti di abbattimento“.
Sergio D’Angelo (Napoli Solidale Europa Verde Difendi la città) ha criticato l’organizzazione del concerto commemorativo per Pino Daniele, giudicando “inaccettabili le condizioni dell’evento“, e ha sottolineato che gli eventi patrocinati dall’Amministrazione non devono essere riservati a pochi. Ha riflettuto sulla necessità di combattere la mafia con coerenza, senza tregua, anche contro apparati deviati dello Stato. Ha espresso solidarietà all’agente ferito sotto Palazzo San Giacomo e ha invitato a considerare la disperazione di chi aspetta risposte dalla politica, criticando le opposizioni per non aver condannato con la stessa forza azioni internazionali come quelle di Netanyahu contro Gaza. Su richiesta del consigliere D’Angelo, l’Aula ha osservato un minuto di silenzio per commemorare le vittime di Gaza.
Toti Lange (Misto) ha criticato la presidente dell’Aula per la gestione non imparziale dei lavori e la scarsa inclusione di molti consiglieri nelle iniziative della Giunta. Ha chiesto che queste problematiche vengano affrontate per evitare iniquità future. Ha condannato le parole di Musumeci, ma ha sottolineato la necessità di riconoscere anche ciò che non è stato fatto negli anni. Ha sollecitato un approfondimento sulla grave segnalazione di Flocco e ha espresso preoccupazione per la disinformazione sul rischio sismico, temendo che possa ridurre i flussi turistici. Ha anche criticato il concerto per Pino Daniele, definendolo un’occasione persa per le politiche culturali della città.
Salvatore Guangi (Forza Italia) ha chiesto che “sia garantita almeno una volta al mese la presenza del sindaco alle sedute del Consiglio comunale perché la sua presenza garantisce anche una maggiore partecipazione dei consiglieri“. Ha condiviso la denuncia del consigliere Flocco sul mancato sgombero di un occupante abusivo e criticato i distinguo del consigliere D’Angelo sulla solidarietà espressa dalla consigliera Savastano ai vigili aggrediti. Infine, ha sottolineato che a diverse segnalazioni fatte da anni su riparazioni da effettuare in diverse zone della città non sia stato dato seguito.
Gennaro Esposito (Misto) ha osservato che “sarebbe un atto di responsabilità cancellare l’aumento delle cubature previste nel piano per Bagnoli, alla luce di quanto sta avvenendo col bradisismo“. Per l’area adibita a parcheggio abusivo in via Miccoli, segnalato all’assessore alla Legalità, ha chiesto che “si proceda con il sequestro amministrativo e che si faccia ruotare il personale della polizia locale addetto ai controlli amministrativi sul territorio“.
Antonio Bassolino (Misto) ha ribadito l’importanza di una comunicazione chiara sul bradisismo, elogiando l’impegno dei comitati civici, come Rinascita Flegrea, che chiedono l’estensione del piano speditivo a zone come Cavalleggeri. Ha segnalato le preoccupazioni dei cittadini di Pianura e Soccavo per le aree di fuga intasate, chiedendo informazioni aggiornate e trasparenza.
Ciro Borriello (M5S) ha infine segnalato “i gravi danni alle strade della zona orientale causati dai mezzi che trasportano container“, definendo “la situazione pericolosa e urgente“. Ha inoltre sollevato il problema del randagismo, chiedendo attenzione per il canile La Fenice, gestito da volontari e con oltre cento cani, proponendo l’esenzione dal pagamento dell’acqua.