In Aula giovedì 10 luglio
La Commissione Bilancio del Consiglio comunale di Napoli, presieduta da Walter Savarese d’Atri, ha discusso la proposta di variazione di bilancio da oltre 17 milioni di euro, oggetto della delibera 273 calendarizzata per la seduta consiliare di giovedì 10 luglio, con l’assessore al Bilancio Pier Paolo Baretta.
La manovra interviene su una serie di voci di entrata e di spesa per adeguare il bilancio comunale a mutate condizioni economiche e sociali. Baretta ha sottolineato come “l’attuale situazione internazionale – segnata da guerre, tensioni commerciali, cambiamento climatico e grandi eventi – abbia impatti rilevanti anche sui bilanci degli enti locali, rendendo necessario un approccio flessibile e dinamico, capace di adattare la programmazione finanziaria dell’ente alle esigenze che emergono nel corso dell’anno“.
Le risorse previste dalla manovra in discussione, pari a oltre 17 milioni, derivano da minori uscite e maggiori accertamenti di entrata. Tra le maggiori entrate è stata utilizzata nella manovra la somma di 7,5 milioni provenienti dalla tassa di soggiorno. Di questi, 6 milioni erano stati impiegati per coprire la riduzione della TARI e il fondo rischi legato a un ricorso pendente al TAR di operatori contro l’aumento della tassa di soggiorno; 700 mila euro risultano vincolati all’operazione Giubileo, mentre 1,2 milioni restano disponibili per la presente variazione. È inoltre stata registrata una nuova entrata di 785 mila euro, frutto di una rivalutazione di alienazioni immobiliari fuori comune.
Sul fronte della spesa, la manovra prevede interventi in quattro principali ambiti. In ambito sociale sono stati destinati 1,35 milioni al rifinanziamento dell’autonoma sistemazione degli abitanti sfollati di Scampia e 1,6 milioni all’accoglienza dei minori in istituto. Per la manutenzione urbana sono previsti interventi su arredi scolastici, beni confiscati, cimiteri, Sala del Consiglio comunale e uffici del decoro urbano. Le risorse alle municipalità aumentano da 800 a 900 mila euro. In campo culturale e turistico, sono stanziati 3 milioni, di cui 1,5 per l’iniziativa “Napoli 2500”. Tra le spese indifferibili rientrano quelle per il battello spazzamare, l’IVA su veicoli, il terzo anello dello stadio, e 1,9 milioni per Napoli Servizi.
Nel corso della seduta, diversi consiglieri sono intervenuti esprimendo osservazioni e proposte.
Catello Maresca (Gruppo Maresca) ha lamentato “la mancata individuazione di risorse per la Giornata anticamorra, iniziativa votata all’unanimità dal Consiglio comunale e al momento non finanziata, mettendone a rischio lo svolgimento per il prossimo ottobre“. Ha definito tale mancanza un impegno non mantenuto dall’Amministrazione.
In risposta, il consigliere Nino Simeone (Misto) ha manifestato la propria disponibilità a presentare in Consiglio un emendamento integrativo che garantisca le risorse necessarie alla realizzazione della Giornata.
Sul punto, l’assessore Baretta ha precisato che si tratta di una questione procedurale e che il suo assessorato è in attesa del via libera da parte dell’assessorato competente per procedere.
Rosario Palumbo (Insieme per Napoli Mediterranea) ha chiesto conto “dell’attuazione di numerosi progetti da lui presentati e approvati in Consiglio comunale ma ancora non realizzati“, richiamando la necessità di maggiore attenzione da parte dell’Amministrazione nella fase attuativa delle delibere.
Flavia Sorrentino (Napoli Solidale Europa Verde Difendi la Città) ha sottolineato che negli ultimi mesi il Consiglio comunale ha approvato numerose variazioni di bilancio e pur condividendo la necessità di una gestione flessibile ha avvertito che le continue modifiche rischiano di compromettere il ruolo di indirizzo del Consiglio nella programmazione dell’ente.
Gennaro Acampora (Partito Democratico) ha considerato un risultato importante l’annuncio di approvazione del bilancio preventivo entro il 31 dicembre e ha ribadito l’importanza di destinare prioritariamente le risorse alla manutenzione, piuttosto che a manifestazioni, anche quando di grande rilevanza civica. Sul tema delle municipalità ha richiesto di monitorare attentamente la destinazione e l’utilizzo dei fondi, garantendo efficienza e trasparenza.
Il presidente della Commissione Walter Savarese d’Atri ha espresso “perplessità sulla scelta di aumentare i fondi destinati alle municipalità, ritenendo opportuno valutare con attenzione la loro effettiva capacità di spesa e gestione, evitando la distribuzione di risorse a pioggia“.
Sulle osservazioni dei consiglieri Baretta ha dichiarato di “condividere la necessità di rafforzare i controlli sull’operato delle municipalità“, proponendo però “di affrontare una revisione organica dell’intero sistema delle competenze e dei regolamenti che disciplinano il funzionamento delle stesse, in stretta collaborazione con il Consiglio comunale“.
