La presidente del Consiglio comunale: potenziare percorsi prevenzione e inclusione
In merito alla scomparsa del giovanissimo Emanuele Durante, la presidente del Consiglio comunale di Napoli Enza Amato ha dichiarato che “La morte di Emanuele Durante mi lascia sgomenta. Aveva solo vent’anni e, pur avendo conosciuto la strada sbagliata, stava provando a costruirsi un futuro diverso. Studiava da pizzaiolo, si era affidato a un percorso educativo in cui aveva iniziato a credere. È doloroso pensare che, nonostante l’impegno di tanti educatori e delle istituzioni, siamo arrivati troppo tardi. Questo dramma ci impone di insistere su un patto educativo strutturato che coinvolga tutti: dalle famiglie alle scuole, dalle parrocchie fino ai centri di recupero, alle organizzazioni del terzo settore e alle istituzioni. Solo così si possono costruire alternative alla strada, perché ogni volta che perdiamo un ragazzo così giovane, è una sconfitta per tutte le istituzioni”. La presidente Amato ha quindi concluso affermando che “dobbiamo rafforzare e soprattutto connettere i percorsi di inclusione e prevenzione, anche attraverso il potenziamento delle reti educative e i progetti di formazione professionale. È evidente che lo Stato e le istituzioni locali devono essere più presenti nei territori a rischio con risorse adeguate e strumenti efficaci”.
Dario Curcio