A Roma la consegna degli attestati: presenti il Comune di Formia e quello di Fondi
Si è svolto ieri mattina, presso la suggestiva cornice di WEGIL a Trastevere, l’evento “Botteghe Storiche”: promosso dalla Regione Lazio per celebrare i risultati della prima edizione del bando regionale dedicato alla salvaguardia e alla valorizzazione delle botteghe e attività storiche del territorio.
Il successo di questa importante misura regionale è stato condiviso alla presenza di importanti rappresentanti istituzionali, tra cui la vicepresidente e assessore a Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione della Regione Lazio Roberta Angelilli; l’assessore alle Attività Produttive e alle Pari Opportunità di Roma Capitale Monica Lucarelli; il presidente della Camera di Commercio di Roma Lorenzo Tagliavanti e il presidente di Lazio Innova Francesco Marcolini.
Angelilli: bando è stato un successo, risultato che vogliamo rafforzare
“Il bando è stato un successo. Un ottimo risultato che vogliamo rafforzare. Abbiamo premiato stamattina i comuni che hanno aderito alla misura botteghe storiche ed erogato 2,4 milioni di euro, che hanno generato 3,2 milioni di investimenti complessivi. L’Elenco Regionale delle Botteghe ed Attività Storiche del Lazio conta oggi 791 attività riconosciute in 73 Comuni del Lazio, comprese le Città di Fondazione per le quali è prevista una riduzione dei termini temporali per il riconoscimento, valorizzando così le specificità storiche e culturali di quei territori. Le botteghe storiche rappresentano un autentico presidio di tradizione, saper fare e identità locale. Con questo bando vogliamo accompagnarle in un percorso di rilancio che unisca memoria e innovazione, sostenendo il tessuto economico, culturale e sociale dei nostri territori” – ha dichiarato Roberta Angelilli -.

“Le attività storiche sono un patrimonio vivo della nostra città, presidio di identità, memoria e coesione sociale. Con ‘Come ’Na Vorta’ abbiamo avviato un percorso strutturato per tutelare e promuovere il commercio storico romano. Ci auguriamo che questo sia solo il primo passo di una strategia più ampia, capace di garantire nuove misure e risorse per accompagnare queste realtà anche nel futuro” ha sottolineato Monica Lucarelli -.

“Un’iniziativa di successo e attesa da tempo. Le attività storiche hanno dimostrato una grande capacità di stare sul mercato e di accogliere con coraggio i mutamenti che, mai come nella fase attuale, sono frenetici e difficilmente prevedibili. Di questo dobbiamo ringraziare tanti imprenditori che, negli anni, hanno costruito una serie di esperienze che hanno ‘sconfitto il tempo’, ovvero hanno interpretato positivamente il cambiamento” – ha evidenziato Lorenzo Tagliavanti -.
Il nuovo bando
Nel corso della mattinata, è stata ufficialmente annunciata l’apertura della seconda finestra dell’avviso pubblico con una dotazione finanziaria di 2,8 milioni di euro. I Comuni potranno presentare nuovi programmi di valorizzazione delle attività storiche con contributi fino al 100% per i Comuni con meno di 5.000 abitanti o in dissesto finanziario.
Il nuovo bando prevede misure agevolative per il restauro, la conservazione, l’innovazione e la promozione delle botteghe storiche con l’obiettivo di rafforzare l’identità territoriale e sostenere lo sviluppo economico locale.
Momento centrale dell’evento è stata la consegna delle targhe e degli attestati ai sindaci dei Comuni che hanno aderito alla prima edizione del bando, a testimonianza dell’impegno condiviso nella tutela del patrimonio commerciale e culturale del Lazio.
L’iniziativa si inserisce nel quadro delle politiche regionali di rigenerazione urbana e promozione delle eccellenze locali, con l’obiettivo di consolidare il ruolo delle botteghe storiche come motore di identità, attrattività e sviluppo sostenibile.
La nuova edizione 2025 del bando partirà nel mese di luglio. La modalità di selezione delle domande di partecipazione è “a sportello” con l’avviso che resterà aperto fino a dicembre 2025.
Fondi: a ritirare il premio il presidente della Commissione Attività produttive Raffaele Gagliardi
A ritirare il premio simbolico, in rappresentanza del sindaco di Fondi Beniamino Maschietto, il presidente della Commissione Attività Produttive Raffaele Gagliardi.
Le targhe vere e proprie saranno invece spedite per l’affissione alle attività che si sono formalmente aggiudicate il titolo partecipando all’avviso e dimostrando l’autenticità di tutta una serie di requisiti richiesti dal bando.

Assessore Stravato: a Fondi ben 20 attività si freegiano del marchio di botteghe storiche
“L’Elenco Regionale delle Botteghe ed Attività Storiche del Lazio – ricorda l’assessore alle Attività Produttive Stefania Stravato che ha seguito, con il suo settore, la partecipazione all’avviso regionale – conta oggi 791 attività riconosciute in 73 Comuni del Lazio. Soltanto a Fondi sono ben 20 le attività storiche riconosciute certificate. Piccole realtà imprenditoriali che, con il passare degli anni, hanno dato prova di grandi capacità di trasformazione e adattamento ad un mercato in rapidissima mutazione, riuscendo a confermarsi punti di riferimento per il territorio in un mondo in cui i cambiamenti sono frenetici e spesso imprevedibili“.
Comune di Formia: ritira i riconoscimenti l’assessore Francesco Traversi
Presente in rappresentanza del Comune di Formia e del sindaco Gianluca Taddeo, invece, l’assessore alle Attività Produttive Francesco Traversi il quale ha ricevuto dalle mani del vicepresidente ed assessore regionale allo Sviluppo Economico Roberta Angelilli la consegna simbolica delle targhe per le botteghe, i mercati e le fiere storiche della città di Formia. L’iniziativa è servita anche ad illustrare l’imminente pubblicazione del nuovo bando per le attività storiche finanziato dalla Regione Lazio per 2,8 milioni di euro che permetterà l’erogazione di nuovi contributi alle ulteriori imprese storiche di Formia oltre a quelle che già hanno beneficiato dei contributi erogati dal Comune di Formia con il vecchio bando.

“Stiamo svolgendo un ottimo lavoro sinergico tra uffici comunali, attività storiche ed associazioni di categoria – ha dichiarato l’assessore Traversi -. Siamo tra i primi Comuni del Lazio ad aver già erogato i contributi alle attività storiche che li hanno tutti utilizzati per i loro investimenti produttivi ed a breve metteremo in rete il sito delle botteghe, mercati e fiere storiche della città di Formia che si interfaccerà col sito che sta sviluppando la Regione Lazio”.
Gianluca Taddeo: stiamo realizzando un sito come ulteriore vetrina per imprese nostra città
“Con la realizzazione del sito stiamo creando un’ulteriore vetrina per le nostre imprese e per la nostra città – ha commentato il sindaco Taddeo -. Il nostro intento è quello di fare da volano alle nostre imprese, valorizzando così le specificità storiche e culturali del nostro territorio e creando un autentico presidio di tradizione, saper fare ed identità locale”.