Inizia stasera al PalaSele la rincorsa delle Foxes alla vetta della A
Certa ormai della qualificazione agli imminenti playoff per l’assegnazione dello scudetto 2024-25, la Feldi Eboli, questa stagione già vincitrice della Coppa Italia, mira alla conquista del vertice della classifica della Serie A New Energy Futsal, attualmente detenuto dai campioni d’Italia in carica del Meta Catania.
Il primo passo da compiere verso l’obiettivo sarà vincere questa sera sul parquet amico del PalaSele contro il Vinumitaly Petrarca Padova: gara in programma alle ore 20:30 con diretta streaming gratuita sul canale Youtube della Divisione Calcio a 5.
Avversario, il Padova, da sempre difficile da incontrare, ma che, sospinti dal pubblico di casa che, certo, non farà mancare il proprio, infuocato sostegno, le Volpi ebolitane confidano di superare per coltivare l’ambizione di chiudere da capolista la regular season; approfittando, magari, di uno scivolone degli etnei impegnati, un’ora prima di Eboli, sul parquet casalingo contro la non meno impegnativa Roma 1926 Futsal. Tre, al momento, le lunghezze che separano Meta e Feldi.
In casa rossoblù, consapevoli che il primo posto in classifica nella stagione regolare non vuol dire necessariamente vittoria nei playoff, mirano comunque a sfruttare i vantaggi, in termini di calendario e gare decisive da disputare in casa, che la vetta della Serie A concede.
Venancio Cini Baldasso: sogno chiudere primi, ma pensare gara dopo gara
Alla vigilia dell’incontro in programma alle ore 20:30, in casa Eboli, ai microfoni della società, ha parlato Venancio Cini Baldasso che ha dichiarato: “A Genzano è stata una gara positiva, ma c’è ancora da migliorare perché abbiamo creato tanto e se non segniamo vuol dire che c’è da lavorare. Dopo le soste bisogna sempre ritrovare un attimo la giusta quadra. Vogliamo chiudere questa regular season nel migliore dei modi, il sogno è finire al primo posto ma dobbiamo pensare gara dopo gara. Ora abbiamo il Padova: una squadra esperta e per batterli dobbiamo continuare a proporre il nostro gioco e la nostra identità. Sono sicuro che, così, potremo ottenere un buon risultato”.