Futsal: Feldi cade a Cosenza e perde la vetta
Immagini Cosenza-Feldi Eboli

Rovinosa sconfitta delle Foxes che cedono il 1° posto al Napoli

Peggio di così la Feldi Eboli non poteva fare. Le Foxes ebolitane vengono letteralmente travolte sul parquet del Pirossigeno Cosenza (4-1 il punteggio finale per i padroni di casa) e, momentaneamente, dicono addio alla testa della classifica della Serie A New Energy Futsal a vantaggio dei “cugini” del Napoli Futsal. Quella rimediata sabato scorso in Calabria è la terza sconfitta per la squadra allenata da coach Luciano Antonelli: la seconda rimediata lontano dalle mura amiche del PalaSele. Terza sconfitta in campionato, la seconda in trasferta, per la Feldi Eboli. 

Sintesi della gara

I rossoblù partono forte con Lemos che, pochi secondi dopo il fischio d’inizio, già impegna severamente l’estremo difensore dei padroni di casa Lo Conte. Portiere del Pirossigeno che letteralmente si super subito dopo su una conclusione di Venancio, deviando la sfera sul palo. Un contrattacco senza esito del Cosenza con Caruso a salvare sulla linea ed arriva il meritato vantaggio degli ospiti: “fallo laterale di Ugherani battuto forte al centro per la zampata di Vincenzo Caponigro che porta avanti i rossoblù in tenuta gialla“. La partita sembra prendere la piega che, da pronostico, tutti si aspettano; ma il vantaggio ebolitano sarà solo un fuoco di paglia e la gara svolterà in tutt’altra direzione. I calabresi iniziano a macinare gioco ed occasioni e l’estremo difensore rossoblù Dalcin diventa un assoluto protagonista del match. In sequenza, ci provano Cabeca e Jefferson; ma il portiere ospite si supera e dice per ben due volte un secco e deciso no! Sul finale della prima frazione di gara il capitano delle Volpi si oppone ancora, nell’ordine, a Bavaresco, Jeffersone e Mateus Da registrare, prima del duplice fischio, una grande occasione per Lemos sventata da Lo Conte.

La ripresa segue il canovaccio dei primi 20 minuti con una gara esasperatamente tattica e nessuna delle due squadre a volersi sbilanciare e concedere troppo all’avversario. Al 7′, però, un episodio cambia il corso della partita: “Bavaresco mette palla al centro, Felipinho calcia a botta sicura ma Caruso ferma la sua conclusione con un tocco di mano in area, è calcio di rigore. Dal dischetto va Cabeca e i lupi calabresi pareggiano la gara, è 1-1“. Rinfrancato dal goal del pareggio, il Cosenza sfiora immediatamente la rete del possibile vantaggio con Dalcin che ancora una volta nega la gioia della marcatura al calcettista calabrese Marchio. Quindi, Lo Conte si oppone di nuovo a Lemos. Pochi secondi e i padroni di casa completano al rimonta. Calcio di punizione conquistato per un fallo dello stesso Lemos: sulla battuta, al limite dell’area, va Jefferson che “finta il tocco per Cabeca e serve Mateus che batte Dalcin per il 2-1“. Mister Antonelli prova a giocarsela calando la carta del portiere di movimento, ma dopo pochi secondi “Barra si rende sfortunato protagonista di un clamoroso autogol, calciando troppo forte all’indietro verso il suo compagno” con la sfera che s’insacca nella porta sguarnita della squadra ospite. Pirossigeno che cala il più classico dei poker con Trentin che, a 6″ dal triplice fischio va in rete fissando il punteggio sul 4-1.

VERSO LE FINAL EIGHT – Il campionato si prende ora una pausa per le Final Eight di Coppa Italia in programma nelle Marche questa settimana: finali della coppa nazionale delle quali la Feldi proverà a essere senz’altro assoluta protagonista fin dalla prima partita contro la L84. Obiettivo delle Volpi, infatti, quello di fare la storia e regalare una immensa gioia ai propri tifosi delusi per la sconfitta di Cosenza.

Related Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.