Expo Osaka, Lazio: via al confronto con partner internazionali

Expo Osaka, Lazio: via al confronto con partner internazionali
Regione Lazio a Expo Osaka 2025

È iniziata il 17 maggio la missione della Regione Lazio in Giappone, in occasione di Expo 2025 Osaka, con una fitta agenda di incontri internazionali volti a rafforzare relazioni economiche e culturali tra il Lazio e alcuni dei principali Paesi partecipanti all’Esposizione Universale.

La delegazione regionale, guidata dal Presidente Francesco Rocca, è composta dalla vicepresidente e assessore a Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione Roberta Angelilli, dall’assessore alla Cultura, Pari Opportunità, Politiche Giovanili e della Famiglia, Servizio Civile Renata Baldassarre, dal presidente del Consiglio Regionale del Lazio Antonello Aurigemma, da una rappresentanza del Consiglio Regionale, oltre che dai vertici di importanti realtà economiche del territorio come il presidente di Unindustria Giuseppe Biazzo, il presidente della Camera di Commercio di Roma Lorenzo Tagliavanti e il direttore di Confapi Giuseppe Giordano.

Nel corso della giornata, la delegazione ha incontrato, presso i rispettivi padiglioni, i Commissari di Expo di Giappone, Stati Uniti, Arabia Saudita, Corea del Sud e Francia, insieme al commissario Generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka Mario Vattani. Al centro degli incontri, l’approfondimento di progetti bilaterali già in corso e l’esplorazione di nuove opportunità di cooperazione, con particolare attenzione allo sviluppo degli scambi commerciali e alla promozione delle eccellenze laziali.

La partecipazione ad Osaka si configura come una missione di sistema con la presenza congiunta di rappresentanti istituzionali, realtà economiche e 120 imprenditori e startup del Lazio, tra cui le 54 imprese presenti grazie al voucher della Regione Lazio e della Camera di Commercio di Roma. L’obiettivo della missione, oltre a promuovere il territorio, è quello di favorire il networking internazionale del nostro tessuto produttivo.

La Settimana del Lazio a Expo Osaka ha preso poi il via il18 maggio con l’inaugurazione dello Spazio Lazio con la tanto attesa presentazione della statua del Cristo Risorto di Michelangelo, opera d’arte simbolo del patrimonio artistico della Regione.

Segue un fitto calendario di eventi, workshop e panel tematici dedicati all’innovazione, alla ricerca, aerospazio e sicurezza, scienze della vita e sanità, turismo e cultura, per offrire uno sguardo completo sul potenziale del Lazio nel contesto internazionale.

Rocca: inaugurare Settimana Lazio a Expo 2025 Osaka è grande onore

Inaugurare la settimana del Lazio ad Expo 2025 Osaka è per me un grande onore e una profonda emozione. Questa straordinaria vetrina internazionale ci offre l’opportunità di presentare al mondo la nostra Regione nella sua veste più autentica e dinamica: un territorio ricco di storia millenaria, di bellezza artistica e culturale, ma anche di eccellenze produttive, scientifiche e tecnologiche. Abbiamo voluto portare qui il meglio del nostro patrimonio, come il Cristo Risorto di Michelangelo conservato a Bassano Romano, simbolo del genio creativo italiano, insieme ai reperti del Museo Nazionale Etrusco, alle opere contemporanee di Pietro Ruffo, agli abiti di scena del nostro cinema e alle innovazioni delle imprese laziali nei settori dell’aerospazio, della sostenibilità ambientale, della ricerca e delle scienze della vita. Il Lazio si presenta così come un luogo in cui la tradizione e l’innovazione si fondono in un dialogo continuo, capace di generare bellezza, valore e visione. Ed è proprio questa capacità di guardare al futuro senza dimenticare le nostre radici ciò che ci accomuna profondamente al Giappone. In questi giorni, con il contributo delle università, delle aziende, delle istituzioni e degli operatori culturali e creativi del Lazio, vogliamo costruire relazioni durature, condividere esperienze e rafforzare la nostra vocazione al confronto internazionale. Perché crediamo che solo attraverso il dialogo tra i popoli e la cooperazione tra territori si possa davvero ‘progettare la società del futuro per le nostre vite’, come recita il tema di questa Esposizione Universale” – ha dichiarato il presidente della Giunta regionale del Lazio Francesco Rocca -.

Angelilli: partecipazione parte strategia precisa di Regione Lazio

La partecipazione all’Expo di Osaka 2025 fa parte di una precisa strategia della Regione Lazio di internazionalizzazione del sistema economico e di attrazione di investimenti esteri sul nostro territorio. Il Lazio con un export in grande crescita, che ha raggiunto la cifra record di 32 miliardi di euro, registrando un + 8,5% rispetto all’anno precedente, ha grandissime opportunità di sviluppo all’estero: è strategico quindi rafforzare le opportunità, individuando forme innovative di promozione internazionale del nostro sistema produttivo. In questo contesto, il Giappone rappresenta una piattaforma determinante verso l’Asia, oltre ad essere uno dei mercati di riferimento per le eccellenze italiane. A conferma di questa grande potenzialità ci sono i dati recenti sull’export delle imprese della Regione Lazio in Giappone, in aumento del 6% in particolare nel settore farmaceutico, agroalimentare e tessile. La Regione Lazio è presente ad Osaka con una missione di sistema di oltre 130 imprenditori e start up che rappresenta un’occasione preziosa di networking internazionale e di apertura di nuovi canali commerciali” – ha sottolineato la vicepresidente Roberta Angelilli -.

Roberta Angelilli

Baldassarre: Expo grande occasione per nostro territorio

L’Expo 2025 Osaka è una grande occasione per il nostro territorio e non solo dal punto di vista culturale, dato che tanti settori d’eccellenza sono qui rappresentati. Sicuramente, la cultura è il grande moltiplicatore economico di tutto, perché più cultura significa più ricerca, più economia della conoscenza, dalla quale discende il nostro successo. Siamo qui, dunque, a mostrare e a fare conoscere il nostro potenziale su scala regionale e stiamo dando straordinaria prova di noi con un programma autorevole e prestigioso che vanta la presenza del Teatro dell’Opera di Roma, straordinari reperti etruschi, opere contemporanee come quelle di Pietro Ruffo, il meraviglioso Cristo di Michelangelo e, ancora, il genio artigianale della Sartoria Tirelli. Una offerta che ribadisce i nostri riconosciuti primati nell’arte e nella moda, ma che apre uno squarcio su eredità meno note, come quella etrusca, sottolineando l’importanza del contemporaneo, di una eredità, cioè, viva, non limitata ai fasti dell’antica Roma e, che riguarda tutto il nostro territorio, non solo la Città Eterna. Un programma che rilancia la nostra idea: c’è tutto un Lazio intorno, in parte da scoprire, e che sveliamo, grazie a una kermesse come Osaka 2025” – ha evidenziato l’assessore Simona Baldassarre -.

Simona Baldassarre

Vattani: Regione Lazio arriva a Osaka portando il meglio

La Regione Lazio arriva ad Osaka portando il meglio della tecnologia, dell’innovazione, dell’industria e dell’arte. Valorizzare nel mercato giapponese e asiatico le eccellenze delle nostre Regioni e territori è uno degli obiettivi del Padiglione Italia che è e vuole essere sempre più un avamposto strategico per favorire l’internazionalizzazione del Sistema Italia” – ha concluso il Commissario Generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka Mario Vattani -.

Lo Spazio Lazio, infine, sarà il cuore pulsante delle attività regionali all’interno di Expo Osaka, offrendo un’esperienza immersiva tra arte, innovazione, tecnologia e valorizzazione del patrimonio. Sono 54 le imprese che partecipano, grazie al voucher messo a disposizione dalla Regione Lazio e dalla Camera di Commercio di Roma, per rappresentare l’eccellenza imprenditoriale del territorio, protagoniste di un ampio programma di eventi che evidenzia il dinamismo e lo slancio internazionale della regione.

Related Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.