Le Foxes hanno la meglio nel derby con i Lupi
Tre vittorie nelle prime tre giornate di campionato; e così la Feldi Eboli è sempre più capolista, a punteggio pieno e in compagnia dei campioni d’Italia in carica di Catania, della Serie A di calcio a 5 . Foxes che si aggiudicano il derby regionale in casa della Sandro Abate Avellino con il punteggio finale di 3-4, frutto di una gara densa di emozioni e con più di un brivido nel finale per i ragazzi allenati da mister Luciano “Lucho” Antonelli. Arrivati a condurre fino allo 0-4 al PalaDelMauro, infatti, i rossoblù subiscono la rimonta dei padroni di casa che, però, si ferma sul 3-4 grazie a un prodigioso intervento dell’estremo ebolitano Dalcin che allo scadere nega il pareggio agli irpini.
Il match
Primo tempo – I primi 20 minuti di gioco sono appannaggio della compagine ospite che, praticamente, spadroneggio sul parquet di Avellino. Pronti, partenza, via e il neoacquisto Gui inizia il suo duello personale con il portiere di casa Lo Conte che, sulle prime, ha la meglio sull’avanti rossoblù compiendo almeno tre strepitose parate. Il goal è però dietro l’angolo e a realizzarlo è proprio Gui che, a metà della prima frazione di gioco, segna la più classica delle reti dell’ex. Lo Conte è poi battuto per la seconda volta anche da Giancarllo Selucio al suo primo gol stagionale. L’Eboli è padrona assoluta del campo e, su rimessa laterale, Pelezinho finta la battuta per poi lasciare a Venancio che scatta in area e, raccolto l’assist al bacio del compagno, buca la rete avversaria segnando il primo goal con la maglia della Feldi Eboli. È proprio lui a propiziare il poker ospite: servizio al centro per l’accorrente Gui che la mette dentro realizzando la sua prima doppietta in rossoblù.

Secondo tempo – La partita non sembra avere più nulla da dire ma nel futsal non bisogna dare mai niente per scontato e, così, la Sandro Abate Avellino ritorna in gara prepotentemente con, nell’ordine, le segnature di Lolo Suazo, Preà e Alex che fa 3-4 con lo scavetto intorno alla metà della seconda frazione di gioco. Qui inizia la sofferenza per la compagine ospite che, fallito il 3-5 con Caponigro che centra la traversa, deve respingere gli assalti irpini con Lolo Suazo che prima spreca un’occasione nitida per agguantare il pari e, poi, sbaglia clamorosamente il tiro libero concesso alla sua squadra con un Dalcin, che, ancora una volta, si supera ipnotizzando l’avanti irpino e neutralizzando il suo tiro a meno di tre minuti dal triplice fischio.
La Feldi Eboli resiste e “porta così a casa il suo quinto successo consecutivo tra campionato e Coppa Divisione” per “un avvio che migliore non poteva esserci per i ragazzi di mister Antonelli”. Adesso, prima della sosta forzata, gli ebolitani sono attesi dall’ultimo step di questo miniciclo: domenica 12 ottobre al PalaSele di Eboli arriva la Pirossigeno Cosenza per una sfida che, sulla carta, non dovrebbe avere storia.
