Blue Monday: eccellenze gastronomiche campane per scacciare tristezza

Blue Monday: eccellenze gastronomiche campane per scacciare tristezza

Per Coldiretti Campania noci Sorrento, nocciole Giffoni e Irpinia, Provolone Monaco Dop e fagioli Controne vincono la malinconia

Le noci di Sorrento, le nocciole di Giffoni e quelle dell’Irpinia, il Provolone del Monaco Dop ma anche Pecorino Bagnolese e Caciocavallo Podolico ed ancora i preziosi ceci di Cicerale ed i fagioli di Controne: questi sono alcuni dei cibi ideali per combattere a tavola gli effetti del Blue Monday. Questo, almeno, è quello che suggerisce la Coldiretti Campania in vista del giorno più triste dell’anno che, quest’anno, cade domani 20 gennaio. Il consiglio della principale associazione di categoria di allevatori e coltivatori, in Campania e in Italia, è per passare indenni la ricorrenza che si celebra ogni terzo lunedì dell’anno e “inventata” da Cliff Arnall, psicologo britannico, il quale ha identificato questa data come la peggiore, poiché segna la fine delle festività natalizie e la consapevolezza che dovranno passare mesi prima delle prossime vacanze estive.

Triptofano prezioso alleato

Secondo Coldiretti, il modo migliore per affrontare questo periodo e risollevare l’umore è a tavola, consumando alimenti ricchi di triptofano, un aminoacido essenziale che si trova in vari cibi comuni. Combinato con carboidrati, ferro e vitamine del gruppo B, il triptofano stimola la produzione di serotonina, il neurotrasmettitore che aiuta a regolare l’umore.  Per cominciare il “lunedì blu” nel migliore dei modi, è consigliato fare colazione con frutta secca, come le mandorle, che sono particolarmente ricche di triptofano (398 milligrammi per 100 grammi di parte edibile). È utile abbinarle a latte o yogurt, poiché anche i latticini favoriscono la produzione di serotonina. I frutti di bosco sono poi pieni di antiossidanti che riescono ad abbassare lo stress in tutto il corpo.

Pranzo e cena

A pranzo, per un pasto leggero e positivo, si può optare per il farro (198 mg per 100 g) o una zuppa di legumi come fagioli (226 mg per 100 g) e lenticchie (202 mg per 100 g), ma anche le uova, soprattutto il tuorlo (237 mg per 100 g), sono un’ottima scelta per contrastare il cattivo umore. Per la cena, invece, si consiglia carne bianca come pollo (359 mg per 100 g) o pesce come orate o sarde, ma anche i formaggi possono dare una mano come Provolone del Monaco Dop, Pecorino Bagnolese e, se proprio si vuole sconfinare, si può scegliere Parmigiano Reggiano Dop e Grana Padano Dop, tutti con oltre 300 milligrammi di triptofano. Per contorno si possono scegliere verdure come asparagi, spinaci, funghi o broccoli che apportano vitamine e minerali utili per migliorare l’umore; ma ci sono anche le tisane di erbe aromatiche e verdure, dal finocchio al rosmarino, che contribuiscono a rendere più leggera la giornata. Infine, per mantenere una buona salute tutto l’anno, è fondamentale seguire i principi della Dieta Mediterranea che, nel 2025, è stata giudicata la migliore dieta al mondo secondo il Best Diets Ranking stilato dal media statunitense U.S. News & World Report. Uno stile alimentare alla base dei record di longevità fatti segnare dagli italiani, messo però oggi a rischio dall’invasione di cibi ultra trasformati che cercano di sostituire sulle tavole i cibi naturali.

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