Consegna avvenuta nella sede pontina dell’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale pubblica
Sono state consegnate ieri le chiavi di 5 alloggi popolari di proprietà del Comune di Sermoneta: trattasi di unità immobiliari che si trovano nel centro storico della città. La consegna è avvenuta nella sede di Ater Latina. Quello di ieri è il primo risultato concreto di un accordo che mette in sinergia la competenza dell’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale pubblica nella gestione degli alloggi e il Comune che, invece, di questi immobili è proprietario.
Alla cerimonia di consegna delle chiavi erano presenti il presidente di Ater Latina Enrico Della Pietà con il direttore Massimo Monacelli e il sindaco di Sermoneta Giuseppina Giovannoli – accompagnata dal vicesindaco Nicola Minniti e dalla responsabile Area Urbanistica Claudia Romagna -.
Il presidente Ater Della Pietà: rapporti con il Comune tradotti in fatti concreti
Enrico Della Pietà, presidente Ater Latina, ha sottolineato l’aspetto innovativo della procedura, spiegando che “abbiamo messo a disposizione del Comune di Sermoneta la nostra competenza in materia di gestione degli immobili pubblici, la struttura logistica e la capacità di dare risposte rapide ai bisogni dei cittadini. I rapporti con il Comune si sono tradotti in fatti concreti che estenderemo alle opportunità possibili grazie alle risorse disponibili per la valorizzazione dei centri storici; anche su questo aspetto il Comune di Sermoneta ha sottoscritto la nostra convenzione a cui hanno aderito 10 comuni della provincia“.
La sindaca Giovannoli: giornata storica per Sermoneta
“Per Sermoneta questa è una giornata storica. Abbiamo trovato in Ater una grande professionalità e di questo devo dare atto al presidente Dellapietà – ha spiegato il sindaco Giovannoli – che ci ha consentito la consegna di questi 5 alloggi dopo un lungo iter. Presto grazie alle risorse sui centri storici frutto del protocollo con Ater saranno ristrutturati e messi a disposizione delle famiglie in graduatoria altre 4 unità immobiliari. Questo con Ater è un rapporto virtuoso tra operatori pubblici che si traduce in risposte concrete per i cittadini in difficoltà”.
Il caso Formia
Se la collaborazione Ater-Comune di Sermoneta dà i suoi primi, evidenti, frutti, stessa cosa non può dirsi per il Comune di Formia, guidato dal primo cittadino Gianluca Taddeo, dove persiste il vero e proprio scandalo di una quindicina di alloggi popolari completamente liberi ma non assegnati, nonostante nella graduatoria pubblica comunale siano in attesa da anni di una casa oltre 300 nuclei familiari, per l’assenza di fondi idonei alla ristrutturazione di queste unità abitative destinate all’edilizia residenziale pubblica. Da un lato l’azienda pontina per l’edilizia residenziale pubblica lamenta la mancanza di risorse proprie da poter investire nella riqualificazione dei suddetti alloggi, dall’altro l’Amministrazione comunale in carica mostra il totale disinteresse per la problematica che affligge gran parte della cittadinanza che essa governa, non pronunciando mai e poi mai una parola che sia una sull’emergenza abitativa, non facendosi sentire con i propri sodali politico-partitici in Regione o al Governo, non destinando neppure un euro in bilancio per fronteggiare la situazione e trovare con Ater Latina una via comune per il recupero e l’assegnazione dei suddetti immobili vuoti e disponibili. A questo, infine, si aggiunga la volontà (politica?) di non far luce su e perseguire chi occupa alloggi popolari nel Comune di Formia senza averne titolo o avendolo solo parzialmente oppure non corrisponde il canone di affitto ad Ater e il quadro, desolato, sarà completo.